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16/03/2022

L'Esercito italiano ready to move per il warfighting

 Leggete la circolare dello Stato Maggiore dell'Esercito datata 9 marzo, con la quale l'esercito italiano si prepara a combattere.


 

31/01/2022

PAOLO PERSICHETTI
Mille anime morte

 Paolo Persichetti, Insorgenze, 30/1/2022

Dall’urna dove mille anime morte depositavano la loro schede per l’elezione del presidente della repubblica sono usciti tanti nomi: cariatidi imparentate con i palazzinari, capi dei servizi segreti, pornostar, allenatori, presidenti di squadre di calcio, costituzionalisti, banchieri, magistrati, signore in visone, imprenditori scesi in politica. Una sola volta è apparso il nome di Emilio Scalzo, notav estradato in Francia per il suo sostegno ai migranti contro ogni frontiera. 

Nessuno ha scritto il nome di Lorenzo Parelli, lo studente diciottenne vittima di quel sistema di creazione di manodopera senza costo e precarizzazione assoluta che è l’alternanza scuola-lavoro, morto appena tre giorni prima che le camere si riunissero in seduta congiunta. Alla fine è passato l’unico nome che potesse garantire lo status quo, la garanzia dello stipendio ancora per i pochi mesi che mancano alla fine della legislatura.

Una volta si sarebbe detto che questo ceto parlamentare dava l’immagine di un mondo completamente scollato dal Paese. Oggi invece sembrano esserne la quasi perfetta rappresentazione. Scrivo «quasi» perché da qualche parte c’è un pezzo di società che da questo mondo non è rappresentato e mi auguro che non voglia esserlo, ma fare in proprio. Certo è solo, isolato, in un angolo, come quegli studenti che hanno manifestato e sono stati caricati dalla polizia per ricordare Lorenzo e pretendere che il diritto allo studio sia liberato dalla schiavitù salariale e dal comando dell’impresa.


 

22/01/2022

ANNAMARIA RIVERA
Sul razzismo è meglio capirsi

Annamaria Rivera, Comune-Info, 20/1/2022

Come premessa, conviene rimarcare che il termine “razzismo”, al singolare, è preferibile a “razzismi”, se si vuole cogliere il carattere unitario del concetto, al di là delle variazioni storiche ed empiriche del fenomeno. Paradossalmente, per nominare un tale sistema, siamo costretti/e a usare un lemma la cui etimologia rimanda alla credenza nell’esistenza delle “razze”, criticata e poi abbandonata da una buona parte delle stesse scienze sociali e biologiche che avevano contribuito a elaborarla. “Razza” è, infatti, una pseudo–categoria tanto infondata quanto paradossale, essendo basata sul postulato che istituisce un rapporto deterministico fra caratteri somatici, fisici, genetici e caratteri psicologici, intellettivi, culturali, sociali.

In sintesi, il razzismo è definibile come un sistema di credenze, rappresentazioni, norme, discorsi, comportamenti, pratiche, atti politici e sociali, volti a svalorizzare, stigmatizzare, discriminare, inferiorizzare, subordinare, segregare, perseguitare categorie di persone alterizzate, e ciò fino alla strage e allo sterminio.

Scrivo alterizzate poiché nella realtà fattuale, il “colore” o l’effettiva distanza culturale e/o sociale dal noi sono alquanto irrilevanti nella scelta delle vittime, come comprova la tragica storia dell’antisemitismo. Lo stigma applicato a certe categorie di persone può prescindere da qualsiasi differenza somatica, fenotipica, culturale o relativa alla provenienza, essendo l’esito di un processo di costruzione sociale, simbolica, politica.

La propaganda razzista di Vox in Spagna contro i minori stranieri non accompagnati, che riceverrebbero dallo Stato 4.700 € al mese, mentre tua nonna ne riceve 426

05/10/2021

Monte dei Paschi di Siena : le crépuscule de la plus vieille banque au monde

 

Gaia Pianigiani et Jack Ewing, The New York Times, 17/8/2021

Traduit par Courrier international, 13/9/2021

 Original : Days May Be Numbered for the World’s Oldest Bank

Fondée en 1472, Monte dei Paschi di Siena faisait la fierté et l’identité de Sienne. L’institution, en très mauvaise santé, est au bord du rachat par l’une des plus grandes banques d’Italie, UniCredit.


Si la Banca Monte dei Paschi di Siena est rachetée par UniCredit, le gouvernement italien pourrait être contraint de conserver ses créances douteuses. Photo Susan Wright pour le New York Times

La Banca Monte dei Paschi di Siena, la plus ancienne banque au monde, s’est vu décerner [en juillet] un autre titre moins prestigieux, celui du prêteur européen le plus fragile.

Elle a été classée au dernier rang du test de résistance réalisé par les autorités de contrôle européennes pour évaluer la santé financière des établissements du continent. C’est un nouveau revers dans la longue saga qui concerne la banque, marquée par des accords désastreux, des manigances financières, des actes criminels et une mort mystérieuse.

Créances douteuses

Le test a montré qu’en cas de grave récession la banque verrait disparaître tous ses fonds propres. Le gouvernement italien a dû regarder la vérité en face : plus de cinq siècles après sa création, la banque Monte dei Paschi est sur le point de disparaître. À l’invitation de Rome, UniCredit, l’une des plus grandes banques d’Italie, a annoncé [en juillet] qu’elle était en pourparlers pour racheter sa rivale à condition que l’État conserve toutes ses créances douteuses.

UniCredit gardera probablement le nom de la banque fondée en 1472 pour ses agences du centre de l’Italie. Et ses clients ne verront sans doute aucune réelle différence, du moins au début. Mais l’institution cessera d’être une entité indépendante et un rappel vivant du fait que les marchands italiens de la Renaissance ont pratiquement inventé les services bancaires. Les opérations seront gérées depuis le siège d’UniCredit à Milan, plutôt que depuis le bâtiment aux airs de forteresse qui abrite le siège de Monte dei Paschi, situé dans le Sienne ancien. [La banque d’affaires allemande] Berenberg Bank, fondée à Hambourg en 1590, héritera probablement du titre de plus vieil établissement bancaire en activité au monde.

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